Rinpoce spiega che ogni persona del Sangha è un eroe per tutto il tempo in cui ha mantenuto l’ordinazione monastica, perché vincono le illusioni. Bisogna riconoscere che i membri del Sangha sono incredibilmente coraggiosi. Quando incontri il Dharma hai trovato il modo di sconfiggere le emozioni disturbanti, che hanno causato sofferenza da rinascite senza inizio.
Quando sei monaco o monaca pensi di essere sola al mondo, ma non lo sei mai.
Ci sono innumerevoli Buddha e Bodhisattva con te che sono felici di quello che stai facendo. Buddha e Bodhisattva hanno centomila volte più compassione per te di quanto tu ne abbia per te stesso.
Se pratichi il buon Karma, abbandoni il Karma negativo e vivi nei voti, questo porterà nella vita tutto il successo e la felicità che desideri. Devi lavorare a questo. Devi abbandonare la causa della sofferenza e creare la causa della felicità. La pratica del Dharma è sconfiggere le afflizioni – è assolutamente indispensabile ricordarsene.
L’attaccamento ai corpi altrui è causato da un’abitudine coltivata nel Samsara da tempo senza inizio. L’attaccamento non proviene dalla parte dell’oggetto, ma dalla tua mente. A seconda di come qualcuno ti tratta, la tua mente cambia nei loro confronti. Discrimini in base al fatto che ti amino, ti lodino o che ti critichino e non ti piacciano. Tutto questo viene dalla tua parte. Bello e brutto provengono dalla tua mente, non da parte dell’oggetto.
Solo la persona che ti fa del male e si arrabbia con te ti dà la possibilità di praticare la perfezione della pazienza. Praticando la pazienza puoi superare la rabbia e non solo, puoi ottenere la liberazione dal Samsara e sarai anche in grado di ottenere l’illuminazione con le infinite santi qualità di corpo, parola e mente, in modo da poter fare un lavoro perfetto per gli esseri senzienti.
Quindi, puoi vedere che questa persona che consideri il tuo “nemico” è così incredibilmente gentile e incredibilmente preziosa.
Puoi impazzire a causa dell’attaccamento ai corpi delle persone perché non pensi mai a ciò che è dentro: vene, sangue, ossa e carne. Anche la pelle esterna non è nulla verso cui avere attaccamento, se la guardi da vicino. In realtà, il corpo umano è come una macelleria in India o in Nepal, dove i corpi sono appesi mostrando tutto ciò che è al loro interno.
Da questo, rinunci a una rinascita più elevata, al Nirvana, all’Illuminazione, al portare innumerevoli esseri senzienti all’Illuminazione per alcuni secondi di piacere. Tu stesso ha creato l’attaccamento, quindi la libertà dall’attaccamento è nelle tue mani. E’ anche importante meditare sulla sofferenza del cambiamento per superare l’attaccamento. Quello che tu chiami piacere è etichettato dalla mente. L’impronta negativa lasciata sul continuum mentale dall’ignoranza proietta un vero piacere, quindi il vero piacere appare. Quindi, la concezione sbagliata che lo ritiene un vero piacere è la causa che ti fa rinascere continuamente nel Samsara.
Il piacere veramente esistente è un’allucinazione totale, come assumere droghe e vedere cose che non ci sono. L’attaccamento ti tradisce come il miele sulla lama di una spada.
Insegnamento, registrato il 12 luglio 2020, nel monastero di Kopan in Nepal
Dediche:
Traduzione e doppiaggio: Ven. Siliana Bosa
In questa foto: Lama Zopa Rinpoce e Khen Rinpoce Geshe Chonyi con lo staff del Monastero di Kopan, Nepal, Giugno 2020.
Foto di Ven. Lobsang Sherab.
Vi invitiamo ad approfondire gli argomenti presentati qui, guardando il video degli insegnamenti di Lama Zopa Rinpoce: