La Radice di Tutte le Sofferenze nel Mondo è l’Ignoranza

Lama Zopa Rinpoce spiega che milioni di persone in Occidente soffrono di depressione e che alcune purtroppo si suicidano. Questo è dovuto al fatto che non conoscono il senso della loro vita, non hanno incontrato gli insegnamenti di Buddha, quindi non sanno come vivere la vita.

Quando non si ha una comprensione riguardo la reincarnazione e il karma, non si sa che se il cuore smette di battere e il corpo si ferma, la mente in realtà continua. Secondo la sua conoscenza incompleta, una persona depressa può credere che quando morirà tutto sarà finito: non esisterà più e penserà, quindi, che non soffrirà più dei suoi problemi. Ma questa è una visione totalmente sbagliata.

Inoltre, Rinpoce spiega: se qualcuno ha problemi con l’attaccamento, con la mente egoista, con la rabbia e così via, allora gli spiriti possono connettersi con quei problemi e invadere la mente della persona. In quel momento le persone non sanno che gli spiriti stanno influenzando i loro pensieri. Per questo è importante mettere in discussione i propri pensieri e analizzare le decisioni che si vogliono prendere. Chiediti: “Perché lo sto facendo?”. Altrimenti rischi di cadere in un grande pericolo; puoi diventare il tuo stesso nemico.

Ma con l’analisi e la logica puoi aiutare te stesso. Quando pratichi il Dharma, specialmente quando pratichi bodhicitta, diventi una guida per te stesso, diventi il tuo guru. Quindi puoi generare il sentiero.

A causa del virus, spiega Rinpoce, ha parlato del LoJong, l’Addestramento Mentale.

Gli esseri senzienti sperimentano moltissima sofferenza: depressione; la sofferenza della vecchiaia, della malattia, della morte e della rinascita; la sofferenza di non trovare gli oggetti desiderabili e di incontrare oggetti indesiderabili; poi la sofferenza del cambiamento, che quello che credi sia un piacere in realtà non dura. Pensiamo di fermare la sofferenza sostituendola con un piacere, solo per far emergere, poi, un’altra sofferenza. E così via. Questo si chiama piacere samsarico. Quindi devi analizzare e capire che, ciò che etichetti come “piacere”, viene dalla tua mente e che è sofferenza. Il desiderio e la brama ti legano al samsara. Da rinascite senza inizio abbiamo fatto questo; il tuo attaccamento e il tuo desiderio ti hanno ingannato. I piaceri samsarici ti fanno rinascere in oceani di sofferenza samsarica.

Poiché i nostri aggregati sono totalmente sotto il controllo del karma e dell’illusione, sperimentiamo una sofferenza crescente pervasiva. Ed è per questo che Buddha ha mostrato le quattro nobili verità. Buddha ha insegnato come eliminare le cause della sofferenza, che sono le afflizioni e il karma. Gli insegnamenti di Buddha – questa filosofia, il LamRim è la sua essenza – lo spiegano in dettaglio. Questo è il motivo per cui si deve studiare, non solo meditare, ma studiare gli insegnamenti.

Tutte le sofferenze del mondo, compresa la depressione, derivano dall’ignoranza che crede che l’io esista dalla sua parte. Sin dalle rinascite senza inizio, la tua mente allucinata ha avuto questa convinzione errata sull’esistenza dell’io.

Rinpoche poi spiega la visione di Prasangika dell’oggetto di negazione, che è una comprensione di come la mente estremamente sottile si relaziona con l’io, meramente etichettato. e di come non esiste affatto dalla sua parte. Quando riconosci l’oggetto estremamente sottile da negare, quando riconosci che ciò che pensavi esistesse dalla sua parte è falso, spiega Rinpoce, l’oggetto da negare non va da nessuna parte, ma mentre lo trattieni, riconosci che non è lì. Per gli esseri di intelligenza inferiore, questo riconoscimento è un enorme shock perché hanno creduto alla visione sbagliata da rinascite senza inizio. Per i bodhisattva di intelligenza superiore sgorgano lacrime per l’incredibile felicità che provano.

Tuttavia, anche se hai l’esperienza di capire come le cose esistono veramente, se non mediti e se non hai realizzazioni, allora gli oggetti esterni controllano la tua mente e l’esperienza scompare. Questo è il motivo per cui non hai il controllo quando la vita cambia. Non sei in grado di praticare il Dharma, non sei in grado di controllare la tua mente e quindi gli oggetti esterni ti controllano. Arrivano le nuvole delle afflizioni e si produce tanta sofferenza.

Buddha ha rivelato come realizzare la vacuità. Se mediti bene sull’origine dipendente, la tua realizzazione della vacuità diventa corretta. Tutto ciò che esiste è semplicemente etichettato dalla mente perché esiste una base valida. Pertanto, nulla esiste dalla sua parte. Molti meditatori che non hanno il karma e vasti meriti per realizzare questo, cadono nel nichilismo e pensano che niente è realmente esistente. Rinpoche conclude spiegando che ci sono incredibili benefici nel meditare sul sorgere dipendente e sulla vacuità.

• Leggi anche “Riconoscere il falso io”

Insegnamento registrato il 14 ottobre 2020 al monastero di Kopan in Nepal