“Il sole brillante illumina tutti e agisce continuamente per il beneficio e il benessere di tutti gli esseri in tutto lo spazio. Allo stesso modo, alimentato da bodhicitta, il sole brillante dell’onniscienza, Buddha, pervade tutti. Possa egli, insieme alla sua parola, al dharma e alla nobile assemblea, essere sempre vittorioso.
Disse Shantideva:
“Possano gli insegnamenti, che sono l’unica medicina per la sofferenza
E l’origine di ogni gioia, essere materialmente sostenuti e onorati;
che possano rimanere a lungo.”
L’unica fonte di beneficio e di beatitudine nel mondo è l’insegnamento immacolato del nostro maestro supremo, l’incomparabile Leone dei Sakyas; chiaro e profondo, che rimanga a lungo pervadendo e crescendo in tutto il mondo.
Affinché l’insegnamento rimanga i Sublimi, allo stesso modo, coloro che lo detengono, devono rimanere. A cominciare dal Sovrano del Dharma, il nostro Sublime Rifugio e Protettore, il grande e Onnisciente Sovrano, la Guida per la Pace nel mondo, il Gioiello che Esaudisce i Desideri, Lama Vajradhara, Sua Santità il XIV Dalai Lama, con tutti i veri maestri spirituali e soprattutto i sublimi che detengono i primi lignaggi buddisti e quelli in seguito, sia di traduzione che di trasmissione della terra innevata del Tibet, i bodhisattva maschile e femminile, insieme a tutti coloro che vivono il dharma e fanno del loro meglio per aiutare e proteggere. Possano tutti rispettare l’etica pura, essere di un unico intento amoroso, che abbiano una vita lunga e la loro azione illuminata sia di vasta portata.
Attraverso questa forza, possano tutti gli esseri che afferrano l’idea di un sé autonomo e indipendente – l’apparenza sbagliata delle cose che lega tutti, fisicamente, verbalmente e mentalmente, alla causa o all’origine, le emozioni e le azioni (karma), del dukka (una mancanza di soddisfazione duratura). Inevitabile, questa causa porta all’esperienza oceanica dei tre tipi di sofferenza in cui si trovano ad annegare continuamente – possano essi raggiungere facilmente lo stato di massima liberazione, il loro risveglio allo stato di Buddha.
Inoltre, in questi tempi così degenerati, il mondo in cui viviamo è diventato un luogo spaventoso. È come essere tra le zanne del signore della morte stesso. Per questo motivo, chiediamo ai tre Rari e ai Sublimi di inviare un acquazzone di nettare fresco per spegnere, pacificare e lavare via a fondo i fuochi infuriati della pandemia di Covid-19. Allo stesso modo, possano essere naturalmente pacificate le azioni e i pensieri impropri, quelli che servono a sminuire e danneggiare, il rumore di sciabole che cozzano, della preparazione delle armi e tutte le forme di guerra.
Possa la virtù aumentare ed essere completata in modo perfetto e tempestivo, e possa il sole della verità non tramontare mai sul calvario del popolo tibetano. In breve, possa la confusione delle apparenze, le nubi di afferrare l’esistenza indipendente, l’ignoranza naturale, che alimentano queste sofferenze, essere spazzati via, lasciando che il sole naturalmente luminoso – la saggezza naturale spontaneamente presente, lo stato naturale di unione di vacuità e consapevolezza auto originato, che dimora per natura consapevole e auto liberato, la natura primordiale, lo spazio fondamentale che è il terreno che pervade tutti gli esseri senzienti, che possa sorgere senza impedimento nel cielo chiaro e luminoso della sua naturale conoscenza brillante e della saggezza luminosa che illumina fuori l’impeccabile reciproca dipendenza delle cose.
Ho considerato che se le cause fossero state correttamente assemblate, il risultato che ne sarebbe derivato sarebbe stato significativo. Così si sono riunite le seguenti persone, che condividono tutte i puri e incrollabili samaya e una simile determinazione:
- L’elucidatore degli insegnamenti Gelukpa, Kyabje Lama Zopa Rinpoche, insieme al suo entourage, ai monaci e alle monache.
- L’elucidatore degli insegnamenti Kagyud, Kyabje Mingyur Rinpoche, insieme ai suoi venerabili assistenti e al suo entourage.
- L’elucidatore degli insegnamenti Kagyud e Nyingma, Kyabje Tsoknyi Rinpoche, insieme al suo entourage, ai monaci e alle monache.
- Il Venerabile Khenpo di Og Min Ogyen Mindrolling, Theckchok Gyaltsan.
- Il venerabile Khenpo del monastero Victorious Nyingma di Shechen, Yeshe Gyaltsan.
- E io, Khandro Namsal Dorje, insieme ad altri Geshe, maestri rituali e monaci.
Riuniti insieme, abbiamo eseguito le seguenti pratiche con una pura motivazione e la benedizione dei tre Rari e Sublimi:
- Il 26° giorno del quinto mese del calendario lunare a Tinchuli, vicino al luogo sacro del Jarung Khashor, allo Stupa di Boudhanath, è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee, di Hayagriva Khamsum Zilnon.
- Il ventottesimo giorno del quinto mese del calendario lunare presso il luogo di cremazione Khundrup Tsekpa, Tinchuli, è stato eseguito un rituale per disintossicare il sito e l’ambiente, insieme a una festa di ganachakra e sette offerte di fuoco simultanee secondo la realizzazione interiore del guru, Tukdrup Yangnying Kundu, dalle visioni segrete e sigillate.
- Il 29 del quinto mese del calendario lunare presso lo stupa di Kopan Okmin Jangchup Choling è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee, al glorioso Yamantaka in forma solitaria.
- Il secondo giorno del sesto mese del calendario lunare, presso la Terra della Cremazione di Khundrup Tsekpa, Tinchuli, è stato eseguito un rituale per purificare il sito e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee, alla sovrana del regno del desiderio, la Gloriosa Palden Lhamo.
- Il 6° giorno del sesto mese del calendario lunare presso il monastero di Tsoknyi Gechak, che si trova nel luogo sacro di Gelongma Palmo, è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee, alla realizzazione segreta di Tara secondo Zabtik Tara, uno dei tesori della mente di Chogyur Lingpa.
- L’ottavo giorno del sesto mese del calendario lunare a Tergar Osel Ling, che si trova nel luogo sacro di Langri Lungten, Swayambhunath, è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee, al Disperditore di tutti gli Ostacoli, la Realizzazione del Cuore del Guru.
- L’undicesimo giorno del sesto mese del calendario lunare a Tergar Osel Ling, che si trova nel luogo sacro di Langri Lungten [Swayambhunath], è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra e sette puje del fuoco simultanee ad Hayagriva Realizzazione Segreta.
- Il 14° giorno del sesto mese del calendario lunare presso il monastero di Tsoknyi Gechak, che si trova nel luogo sacro di Gelongma Palmo, è stato eseguito un rituale per purificare il luogo e l’ambiente, insieme a un ganachakra, sette puje del fuoco simultanee, e cinquanta riti di fuoco abbreviati ad Hayagriva Drekpa Zilnon.
- Il 17 del sesto mese del calendario lunare le pratiche si sono concluse con un’offerta di ganachakra e l’autoiniziazione secondo la pratica degli Otto Herukas – l’atto delle divinità pacifiche e irate della sezione interna dei venticinque insegnamenti visionari segreti e sigillati del Quinto Dalai Lama, insieme ad ampie preghiere di dedica.
Io, insieme ai suddetti Signori del Rifugio, le cui azioni e intenzioni sono esattamente in accordo con le mie, ho dato origine a un’eccellente motivazione e, senza la minima contaminazione di desiderio o il pensiero di acquisire benefattori, finanze o ricchezza – abbiamo perfettamente realizzato le pratiche che avevo considerato di eseguire. Che la benedizione e il merito di queste possano maturare rapidamente secondo le intenzioni delineate in precedenza. Possa questo merito ben realizzato – che, attraverso le tre sfere di reciproca dipendenza, è al di là dell’osservazione – aumentare e diffondersi in lungo e in largo. Ben piantato nel campo dell’inconfondibile dipendenza reciproca, possa il suo bel risultato dare un temporaneo sollievo a coloro che sono presi dalle paure di questi tempi e, infine, scavare nelle profondità del samsara. Possano queste benedizioni pervadere i limiti dello spazio e dare sollievo nel terreno della liberazione. La carrozza trainata da sette cavalli attira il sole del merito attraverso il cielo vasto e limpido dove il meraviglioso bagliore e la radiosità del vajra della saggezza dei tre rari e supremi pervadono ovunque; che possa rimanere a lungo nel mondo, senza mai tramontare sul giardino del beneficio e della beatitudine.”
Questa nota di chiarimento è stata scritta il quarto giorno del sesto mese dell’anno del topo di ferro, l’anniversario del primo Buddha che gira la ruota del Dharma, il 24 luglio 2020.
Traduzione: Fabrizio Pallotti
PDF Interattivo a cura di: Piero Sirianni
In questa foto : Khandro Namsal Dorje (Khandro la)